Raccolta di fiabe in dialetto romagnolo, con relativa traduzione in italiano, provenienti da un’area circoscritta del ravennate: Lugo e frazioni (Voltana, San Bernardino, Giovecca) e Lavezzola, frazione di Conselice. Le registrazioni su nastro magnetico sono state effettuate in un arco di tempo che va dai primi anni Settanta del secolo scorso al 2002, attinte
dalla voce di quindici narratrici e due narratori. Il libro si apre con alcune pagine introduttive in cui sono esposte le motivazioni e gli obiettivi dell’opera e si chiude con un’appendice sulla grafia del dialetto. Il corpo è suddiviso in dieci capitoli, legati da un filo narrativo di carattere autobiografico in cui l’autore ricostruisce il percorso della sua ricerca sul campo. L’apparato iconografico, in un inserto fuori testo, riproduce fotografie a colori e in bianco e nero di luoghi e personaggi, disegni di alunni di scuola primaria e secondaria di primo grado, un acquerello di Barbara Cotignoli, autrice dell’illustrazione di copertina, e un’incisione di Luciano Ragozzino. Progetto grafico della copertina di Lorenzo Grazzani.