Questo volume, rielaborazione di un lavoro nato come tesi di laurea, intende illustrare un aspetto nuovo di un periodo della storia egiziana, la XII dinastia, che viene mostrando sempre più la sua importanza per la storia dell’Antico Egitto. Dopo la crisi del Primo Periodo Intermedio, riannodando i fili spezzati con gli antenati costruttori delle grandi piramidi, i sovrani della XII dinastia si rendono artefici di innovazioni numerose e di grande importanza. L’amministrazione è riorganizzata, i confini consolidati, la letteratura diventa strumento della propaganda regale e l’aldilà è ora accessibile a tutti mentre il regnare diventa un “mestiere”. Con queste premesse non deve stupire che il trono d’Egitto abbia potuto, durante il lungo regno di Amenemhat III, essere destinato alle due principesse Neferuptah e Sobekneferu, per essere infine ottenuto da quest’ultima, la quale, nella pienezza dei poteri della regalità, conclude da protagonista un’epoca gloriosa.
This book deals with a specific aspect of the Egyptian history, that is the end of XII dynasty, characterised by the presence of two important women, Neferuptah and Sobekneferu, both daughters of the great pharaoh Amenemhat III. They were key figures of the dynasty: the first one held a high position during the reign of her father; while with the reign of Sobekneferu, who ruled Egypt for a few years, ends a glorious epoch.