100 anni ancora è un libro di memorie familiari in cui l’autrice compie un percorso a ritroso nel tempo ricostruendo 12 generazioni della sua famiglia. Il punto di partenza delle ricerche compiute è un libro del 1901, scritto dal bisnonno Vincenzo, in cui è presente ampio materiale e documentazione su alcuni dei più autorevoli antenati. L’autrice ha voluto aggiungere 100 anni e anche più a quella cronaca, integrando il mosaico familiare con le storie dei personaggi vissuti nel secolo scorso e di quelli contemporanei. Il racconto prende inizio dal capostipite Angelo Michele, citato in documenti del 1663, e arriva ai giorni nostri. Si descrive anche l’evoluzione geografica delle generazioni che partendo da Medicina (Bo), consolidano successivamente la loro presenza a Imola e poi ampliano il percorso familiare stabilendosi all’inizio del Novecento a Bologna. Negli anni sessanta, in pieno boom economico, il padre ingegnere dell’autrice si sposta a Milano dove i rappresentanti di questo ramo vivono ancora oggi.