Come si è evoluto il concetto di sviluppo? È misurabile? È una teoria, un’ideologia o un’utopia?  Quali relazioni tra il paradigma dello sviluppo umano ed i diritti umani? Quali sono le grandi conferenze mondiali ed i processi che hanno portato all’Agenda 2030 e agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs)? Quali sono le critiche allo sviluppo? Che ruolo ha il progresso tecnologico? Cos’è il post-sviluppo? Quali sono le tendenze mondiali? Esistono elementi determinanti per innescare processi di sviluppo? Quali interconnessioni vi sono tra sviluppo e cooperazione internazionale? Questo saggio analizza il tema dello sviluppo con le sue evoluzioni e le sue declinazioni nel tempo, nelle regioni e nelle istituzioni del mondo.

Lo sviluppo è una chiave di lettura per interrogarsi sulle questioni del “Dove” si sta andando in questa era di incertezza e di potenziale cambiamento degli equilibri globali. L’analisi delle teorie dello sviluppo, dei fenomeni geopolitici e geografico-politici, nonché i casi di studio nelle varie aree del mondo, portano ad un intreccio complesso e a volte sfuggente tra idee, ideologie, utopie e pragmatismo. Particolare attenzione viene posta sugli aspetti che possono essere utili nel quadro della cooperazione internazionale e delle politiche di sviluppo sostenibile. In questo contesto una riflessione è sul post-sviluppo che, per l’autore, si configura come la sintesi futura di tre nuclei concettuali dominanti: il pensiero codificato e mediato nei grandi processi mondiali per lo sviluppo sostenibile; il progresso tecnologico e crescita economica; le critiche allo sviluppo, i suoi movimenti, le tensioni antiche di sviluppo come conquista.